Ricordo che: correva l’anno 1965. Nel mese di ottobre la prima assemblea costitutiva votava lo Statuto del neonato Sci Club Orsago. Fondare uno sci club in quegli anni è stata a dir poco un’impresa epica. A dar vita a questa associazione i promotori: io e Gianni. Eravamo allora baldi giovani che avevano fatto le loro … esperienze, talvolta disastrose sui campi da sci. E ‘inutile ricordare che eravamo ai primordi … Ognuno sciava per conto proprio, con amici diversi, in località diverse e alla sera ci trovavamo all’ Albergo Orsago, che allora era l’incontro obbligato della gioventù del luogo. Il più esperto era Gianni, conoscitore di piste e soprattutto della tecnica di curva e di fermata. Fu lui a lanciare l’idea di sciare insieme promettendo di darci suggerimenti per migliorare le …nostre scarse capacità. Con un’unica utilitaria per dividere le spese, andammo a sciare al Nevegal e poi a Cortina Faloria e Col Gallina e a Passo Rolle. Ci accorgemmo subito che lo sci era uno sport molto costoso. Nacque così l’esigenza di chiedere sconti ed agevolazioni che avrebbero potuto essere più consistenti e perciò più interessanti se fossimo stati un gruppo più numeroso. Ci costituimmo in associazione per riunire il maggior numero di amici che avrebbero potuto godere di vantaggi economici. Era necessario attrezzarci adeguatamente. Io andai in fabbrica a Tolmezzo ed acquistai una dozzina di paia di sci dell’ultima generazione e ci presentammo così nelle migliori condizioni sulle famose piste Cortinesi. L’assemblea costitutiva mi nominò primo presidente, avviai le prime organizzazioni e gli innumerevoli contatti con i gestori di impianti di risalita, con gli albergatori e i trasportatori per ottenere le migliori condizioni. Il primo sconto consistente sugli impianti di risalita, quasi il 50% di riduzione, lo ottenni al Col Gallina dopo lunghi appostamenti e assedi al gestore e interminabili trattative. Animato da questo primo risultato con altrettanta audacia andai alla carica degli impianti del Faloria. Altre trattative… e ottenni una riduzione del 30%. La nuova sciovia di Socrepes di proprietà dei maestri di sci ci invitò a sfruttare la pista appena ultimata e fu un colpaccio. Da buon commerciante sparai la cifra di 800 lire per un biglietto giornaliero. Con molte difficoltà la proposta fu accettata! I soci dello Sci Club Orsago, che godevano così di una riduzione di quasi l’80%, aumentavano di anno in anno. Siamo arrivati fino ad un massimo di 1800 associati. Organizzammo le prime gite in corriera e i corsi di scuola sci che sono subito esplosi fino a 350 allievi per corso. Un notevole successo lo avemmo organizzando il veglione di carnevale, al quale ospitammo i dirigenti dello Sci Club Cortina ed il Presidente della Scuola locale che ci diedero un incoraggiamento a continuare con entusiasmo e ci assicurarono la loro collaborazione. Il secondo anno di attività potemmo prenotare il Maestro Siorpaes (quello di Tomba) per il gruppo agonistico e numerosi altri maestri per l’apprendimento. Fu un successo! Lo sci Club Orsago era definitivamente decollato, avevamo raggiunto e superato tutte le previsioni, con una squadra agonistica e un’organizzazione invidiabile. I soci continuavano ad aumentare erano 350 il secondo anno e ci affiliammo alla Federazione. Era necessario avere una sede ed una persona a orari prestabiliti per rispondere al telefono e per il disbrigo di tutte le pratiche. Il nostro club nel 1967 è stato il primo in provincia ad avere una sede fissa con ufficio funzionante di pomeriggio, nelle stanze gentilmente concesseci dal Comune. Per questo ci venne affidata anche l’organizzazione del primo Comitato Provinciale F.I.S.I. gestito per 4 anni presso la nostra sede sociale.
Con l’obiettivo di potenziare la squadra agonistica decidemmo di anticipare l’attività con una preparazione estiva. Iniziò così nel 1966 l’organizzazione delle settimane bianche a Cervinia- Plateau Rosà. Io e Gianni, non ancora sazi di avventure provammo a sciare sul lago di Revine…Lì c’era un motoscafo con annessi sci, che un privato aveva lasciato in custodia a Lino Moz. La prima volta ci portammo una tanica di benzina e provammo a fare sci nautico. Da una scintilla… l’incendio… l’entusiasmo crebbe a tal punto da indurre all’ acquisto di un motoscafo potente, ad affiliarsi alla F.I.S.N., ad assumere prima un maestro e successivamente due maestri americani, che avviarono gli atleti ad una attività, che giunse ai massimi livelli. Lo sci nautico è stato un capitolo importante della nostra storia. Praticato sul lago di Revine ed in altri 6 bacini del Nord. Con i giovani atleti abbiamo conquistato i prestigiosi giochi della gioventù a Roma. Per anni abbiamo primeggiato in campo nazionale ed internazionale, anche con combinate neve-acqua e con una sezione spettacolo. Siamo stati invitati ad esibirci in vari laghi con attrazioni che hanno riscosso grande successo. Alla Pavia – Venezia, gara storica, internazionale di grande successo ma massacrante di 250 km ha gareggiato il nostro Ferdinando. Abbiamo partecipato a gare internazionali di velocità. L’ultima partecipazione a Lignano Sabbiadoro, dove i premi consistevano in medaglie d’oro appositamente coniate. Sul lago di Como si è svolto il primato di Velocità di Sci Nautico e Piera ha partecipato con grande successo, conquistando temporaneamente il Record Europeo. Abbiamo avuto riconoscimenti per l’organizzazione di numerose gare e per vittorie internazionali come la Alpe-Adria, a cui abbiamo partecipato in rappresentanza della Nazionale Italiana. La nostra vittoria ci ha elevato all’apice della fama internazionale. Sono stati eventi di grande prestigio e di immense soddisfazioni. Questa attività nel momento del suo maggior splendore è terminata per la mancanza di bacini disponibili… Iniziò anche l’attività di sci nordico e anche in questo campo i nostri atleti primeggiarono in gare sempre più importanti, vincendo anche il 1° Campionato Italiano su plastica a Bologna. Storia recente: lo Sci Club, dal 1973, la seconda domenica di ottobre, organizza la marcia non competitiva Itinerario dei castelli con percorsi panoramici, che dalla pianura si snodano tra le nostre colline. Il successo della manifestazione è confermato dalla numerosa partecipazione di oltre 3600 persone. Negli ultimi anni si è affiancata l’attività dello Skiroll, che ci ha regalato la più grande soddisfazione: la conquista di Campionati Italiani, delle gare di Coppa Europa, del Mondo e del Campionato del Mondo. I successi sono arrivati perché abbiamo investito risorse nell’agonismo. Istruttori di alto livello hanno creato una squadra che ha ottenuto, fin dai primi anni, risultati impensabili. Nel 1971 abbiamo vinto persino il campionato Veneto di Sci Alpino. Ci siamo affiliati alla F.I.S.R. Federazione attività rotellistica. Abbiamo atleti che gareggiano in campo internazionale con risultati straordinari: primo argento in coppa Europa. La storia recente ci colloca fra i Clubs più attivi. I Consiglieri e Collaboratori sostengono e danno impulso a tutte le iniziative. Il nostro impegno divulgativo, organizzativo ed agonistico, anche in ambito nazionale ed internazionale, ci impegna nell’arco di tutto l’anno. Siamo fiduciosi di continuare ad onorare lo sport, per molti anni ancora e con immensa soddisfazione, sentendoci protagonisti di una attività benemerita, anche per la salute dei cittadini e dei giovani in particolare.
Albo dei presidenti
Dal 1965 al 1978 Armido Zangrando Dal 1978 al 1982 Giovanni Paolo Ferracin Dal 1982 al 1996 Leonello Da Re Dal 1996 al 2005 Fabrizio Basso Dal 2005 ad oggi Armido Zangrando